Gran Carabs «Violenza Domestica» (2013)

Gran Carabs «Violenza Domestica» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival Creation »

 

Recensione Pubblicata il:
13.08.2013

 

Visualizzazioni:
1409

 

Band:
Gran Carabs

 

Titolo:
Violenza Domestica

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Fabio Tarocchi :: Vocals
Lorenzo Nunziati :: Guitars
Niccolò Bandini :: Bass
Marco De Cotiis :: Keyboards, Sax
Alberto Castellani :: Drums

 

Genere:
Rock

 

Durata:
30' 58"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
20.05.2013

 

Etichetta:
Plindo eLabel
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Plindo eLabel
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Recensione

La band ci ha svelato che il nome “Grand Carabs” a quanto pare provenga dalla copertina di “King For A Day... Fool For A Lifetime” dei Faith No More e quel Gran Carabiniere sembra aver influito particolarmente nella scelta del moniker. Per chi non avesse mai ascoltato nulla della band toscana il mio consiglio è di rimediare nel più breve tempo possibile, del resto il materiale non manca: i nostri nascono nel 1997 ed hanno all’attivo un EP e ben cinque album quindi non avete scuse.
Italiani che cantano in italiano creando un rock italiano dalle mille sfaccettature ed è davvero difficile resistere alle graffianti atmosfere che i Grand Carabs ci propongono. Si tratta di un continuo crossover di generi e influenze tra le più disparate per cui anche tentare di inquadrare stilisticamente i nostri risulterebbe difficile ma anche sminuente per gli stessi brani i quali strisciano fuori dal disco l’un l’altro e si insinuano nelle nostre teste tanto appaiono orecchiabili, semplici e mai banali.
Il modo di cantare del Fabio Tarocchi rimanda molto ad una teatralità poiché interpreta in ogni momento e il suo lavoro è stato davvero eccellente così come quello degli altri compagni che tra brani molto ritmati, accesi oppure più intimi, oppure con un leggiadro blues che rende il tiro sempre buono, oppure con il sax di Marco De Cotiis molto in primo piano come fosse una seconda chitarra, il tutto suona liscio e soprattutto scorre senza intoppi raccontandoci un po’ la società, la famiglia, tirando fuori quella rabbia che fa anche riflettere e rende l’ascolto ancora più intenso.
Inutile dire che ci troviamo dinnanzi ad un quintetto professionale ormai più che rodato per cui ogni singola nota è fusa insieme alle altre, nessuno va per conto suo ma c’è invece un’amalgamare generale che conferisce un valore davvero alto a questa “Violenza Domestica”, album che consiglio caldamente per la sua sincerità e onestà.

Track by Track
  1. Cattivi Maestri 75
  2. Il Centro Commerciale 75
  3. Il Mostro 70
  4. Il Verme Della Tenia 80
  5. L'Ingorgo 80
  6. La Catastrofe 75
  7. Le Mamme Degli Inglesi 80
  8. Nel Bene e nel Male 70
  9. Terra Santa 65
  10. Topi di Provincia 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
73

 

Recensione di Carnival Creation » pubblicata il 13.08.2013. Articolo letto 1409 volte.

 

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